La Centella asiatica, detta anche erba della tigre, Hydrocotyleo Gotu kola, è una pianta abbastanza diffusa nelle regioni paludose dell'India, della Cina, dell'Indonesia e dell'Australia. Appartiene alla famiglia delle Apiaceae.
Questa pianta rampicante e semiacquatica è facilmente riconoscibile dai suoi steli sottili verdi o rosa e dalle sue foglie verdi arrotondate. Quando fiorisce, nascono anche dei piccoli fiori rosa e verdi che formano una sorta di ombrello al di sopra della pianta.
La pianta viene raccolta a partire da 3 mesi dopo la semina, quando raggiunge la maturità. Sono principalmente le foglie e gli steli a essere utilizzati in fitoterapia.
La Centella asiatica, all'origine di numerose legende, è stata utilizzata per secoli nella medicina ayurvedica e nella medicina tradizionale cinese. È soprannominata "erba della tigre" in quanto questi felini userebbero le sue virtù cicatrizzanti per lenire le loro ferite.
Gli abitanti del Laos raccontano una storia piuttosto eloquente su questa pianta: un giovane contadino si sarebbe innamorato della figlia del capo del suo villaggio. Durante la proposta di matrimonio, il capo del villaggio avrebbe espresso il suo disaccordo ferendo l'orecchio del pretendente. L'unica condizione che avesse permesso al giovane di sposare la ragazza sarebbe stata tornare il giorno successivo con l'orecchio guarito. Il giovane, consapevole delle proprietà rigeneranti della Centella asiatica, l'avrebbe applicata sulla ferita per tutta la notte per poi presentarsi il giorno dopo con l'orecchio completamente sano!
Più in generale, nella medicina cinese e ayurvedica, questa pianta simboleggia la longevità e la buona salute. In Sri Lanka, si dice che "due foglie al giorno di Gotu kola tengono lontana la vecchiaia". In Tibet, la Centella asiatica è utilizzata in alcuni rituali di meditazione benefici per la mente. Oggi se ne fa un uso sia locale che sistemico, nel campo della cosmesi o che contribuisce al benessere quotidiano.
In termini di composizione, la Centella asiatica contiene saponine (principalmente l'asiaticoside e il madecassoside), flavonoidi, fitosteroli, carotenoidi e vitamina C.
Gli studi effettuati sulla pianta negli ultimi anni hanno dimostrato che i benefici della Centella sono in gran parte dovuti all'asiaticoside e al madecassoside, le sue due molecole più attive (1).
La Centella asiatica ha molti effetti benefici sulla salute, in particolar modo sul cervello, ma anche sul cuore, sullo stomaco e sulla pelle:
L'erba della tigre può essere consumata sotto forma di infuso, di tintura madre o anche di insalata, usando le sue foglie. Per ottimizzare l'assunzione dei suoi principi attivi, il metodo più semplice ed efficace resta comunque l'integratore alimentare.
Quanto alla posologia, si consiglia di assumere dai 60 ai 180 mg di Centella asiatica al giorno durante i pasti. In generale, gli studi raccomandano dosi da 30 a 60 mg, due o tre volte al giorno.
Importante: optare per un integratore alimentare ad alto contenuto di asiaticosidi e madecassosidi, i principi attivi della pianta (come l'integratore Centella asiatica, standardizzato al 20% di asiaticosidi e madecassosidi).
Sei particolarmente interessato agli effetti di questa pianta sulla salute mentale e cognitiva? La Centella asiatica viene inserita anche in formule sinergiche specifiche, generalmente associate ad altri composti come il Ginkgo biloba (benefico per la memoria e per la stabilità emotiva), la Bacopa monnieri (benefica per la reattività cerebrale) o anche l'Huperzia serrata (benefica per le prestazioni cognitive e la salute mentale). Si tratta in particolare dell'integratore alimentare Neurex, che riunisce le migliori sostanze naturali per il cervello esistenti.
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