Le fibre sono dei polisaccaridi (che fanno parte dei glucidi) non digeribili che si trovano nelle piante (frutta, verdure, cereali, legumi) ma indispensabili per la salute, poiché stimolano e regolano il transito intestinale, rafforzano il sistema immunitario, riequilibrano la flora intestinale, riducono il colesterolo, intervengono sulla sazietà, consentono di stabilizzare la glicemia… Possiamo distinguere tra le fibre solubili (che si sciolgono in acqua formando un "gel") e le fibre insolubili (che non si sciolgono, ma si gonfiano accelerando il transito intestinale), che svolgono ruoli diversi ma complementari. Gli alimenti ricchi in fibre contengono entrambi i tipi di fibre, ma in proporzioni diverse. Frutta e verdura fresche e legumi sono più ricchi in fibre solubili, mentre i cereali integrali sono al contrario alimenti ricchi di fibre insolubili.
L’interesse risiede dunque nell'abbinare i due tipi di fibre (in maggior proporzione le fibre solubili) per rispondere alle esigenze del corpo umano. Ed è qui che il dente duole... non consumiamo abbastanza fibre (circa 15 g a persona al giorno, mentre si raccomandano dai 25 ai 30 g di fibre al giorno, dai10 ai 15 gr dei quali di fibre solubili). Ecco 10 consigli per fare il pieno di fibre sane.
Mela, pera, zucchina, cetriolo… quando possibile, cercate di consumare frutta e verdura con la buccia, ricca in fibre. In compenso, fate attenzione a lavarli accuratamente o preferite prodotti bio.
Frutta e verdura sono per antonomasia alimenti ricchi di fibre. Ma conserverete le fibre al massimo preparandole costantemente intere piuttosto che sotto forma di composta, purea o zuppa.
Lenticchie, ceci, fave, piselli… I legumi, particolarmente ricchi in fibre, sono troppo spesso visti con sospetto ed è un vero peccato. Cercate di inserire i legumi nel vostro menù almeno una volta alla settimana.
È fondamentale per coprire il fabbisogno di fibre, ma è importante anche per fare il pieno di vitamine e sali minerali. Non dimenticate le raccomandazioni del PNNS (Programma Nazionale per la Nutrizione e la Salute): 5 porzioni di frutta e verdura al giorno!
Dimenticate il pane bianco e date la precedenza al pane integrale, ricco di fibre insolubili. Tutti i fornai lo propongono, ma potete prepararlo anche in casa.
La farina raffinata (T55) non è molto interessante dal punto di vista nutrizionale, poiché depauperata delle fibre. Sostituitela in toto o in parte (potete mischiare più farine) con la farina semi-integrale o integrale (T150) per preparare crêpe, dolci e torte.
Piuttosto che mangiare snack grassi, zuccherati e privi di interesse nutrizionale, pensate alla frutta secca (albicocche, fichi, pere, datteri…) per calmare gli attacchi di fame.
Le noci (proprio come le mandorle) apportano fibre. Potete tritarle e aggiungerle ai dolci oppure mangiarle intere con formaggio, frutta, ecc.
Sono sempre più facilmente reperibili sugli scaffali dei supermercati e contrariamente alla pasta tradizionale e al riso bianco hanno un interessante apporto di fibre.
Sono ricchi di fibre e possono essere inseriti ovunque: nelle insalate, nello yogurt, negli smoothies, nelle zuppe, nelle padellate di verdure…
La dieta cheto, molto ricca di grassi, porta a una rapida perdita di peso. Piccola panoramica degli elementi da sapere prima di iniziare una dieta di questo tipo.
La lipolisi è il meccanismo utilizzato dall'organismo per decomporre i grassi, per renderli assorbibili e utilizzabili. Ne esistono di due tipi: la lipolisi gastrointestinale, che si verifica durante la digestione, e la lipolisi adipocitaria, che riguarda i grassi già immagazzinati. Riassumiamo spesso quest'ultima con l'espressione "brucia grassi". Come usarla per dimagrire?
Si dice che sia drenante, brucia grassi, detox, soppressore dell’appetito… In breve, gli vengono attribuite molte virtù, soprattutto per l’elevato contenuto di catechine, dei potenti flavonoidi. Il tè verde fa dimagrire o no?
Sei incline alle golosità? Hai sempre voglia di dolci? Scopri i migliori soppressori naturali dell’appetito per ridurre la fame senza sforzo.
Cioccolato al latte, cioccolato fondente o bianco, con frutta o spezie… Quali sono i benefici e i danni del cioccolato sulla nostra salute? Quale cioccolato preferire o evitare?
Se sei in sovrappeso o se hai la cosiddetta "pancia", sei probabilmente vittima di un'infiammazione cronica del tessuto adiposo. Poiché si tratta di un processo patologico silenzioso che, prima o poi, si manifesterà come una bomba a orologeria, è meglio interessarsi alle nuove scoperte e agire rapidamente.