Integratore di lievito Saccharomyces Boulardii
Saccharomyces Boulardii è un integratore alimentare di lievito non patogeno, resistente all'acidità gastrica e alla proteolisi.
L'idea di incorporare dei microrganismi nell'alimentazione umana ha origini millenarie: in tutto il mondo, i latti fermentati tradizionali e gli integratori alimentari contenenti microrganismi viventi vengono consumati con l'obiettivo di influire sulla salute.
Cos'è il lievito Saccharomyces Boulardii?
Il Saccharomyces boulardii è un lievito di origine naturale, isolato all'inizio del XX secolo dalla corteccia di litchi e mangostano, dal microbiologo francese Henri Boulard. È commercializzato in quasi 200 paesi nel mondo con diverse denominazioni commerciali, di cui la più nota è "ultra-lievito".
La normale flora gastrointestinale è un "insieme complesso ed equilibrato di microrganismi che normalmente risiedono nel tratto gastrointestinale e che svolgono un ruolo nella nutrizione, nella fisiologia e nel controllo del sistema immunitario dell'organismo che li ospita" (1). Sotto l'effetto di alcuni fattori ambientali (fumo, cure antibiotiche, stress significativi, dieta squilibrata), l'equilibrio di questa flora può essere alterato, potenzialmente accelerando la proliferazione e la virulenza di alcuni batteri patogeni.
Allo stato naturale, il Saccharomyces Boulardii è assente dalla flora microbica umana, ma è in grado di svilupparvisi, raggiungere rapidamente alte concentrazioni nel tratto gastrointestinale e rimanervi per diversi giorni. Dopo l'interruzione del trattamento, il Saccharomyces boulardii scompare gradualmente dalle feci in 2-4 giorni (2).
Come spiegare la sua azione all'interno del corpo umano?
Il Saccharomyces Boulardii è in grado di sintetizzare le proteine in risposta ai vari stress che incontra, per adattarsi al suo ambiente. L’acidità dello stomaco lo stimola in particolare a produrre delle proteine da shock termico (3) e diversi fattori (ne sono stati individuati più di 1.500) in grado di influenzare determinate funzioni dell’organismo e correlati a vari meccanismi d’azione (Buts & De Keyser, 2006).
Cosa succede nel tratto gastrointestinale durante il trattamento antibiotico?
I trattamenti antibiotici, quando giustificati, sono necessari per superare un'infezione batterica. Tuttavia, questi ultimi interrompono l'equilibrio della microflora gastrointestinale, poiché gli antibiotici distruggono o bloccano anche la crescita dei batteri buoni. Pertanto, nel tratto si assiste generalmente a un calo significativo della proporzione di batteri del gruppo Clostridium, dopo il trattamento antibiotico (4).
Cinque buoni motivi per scegliere l'integratore Saccharomyces Boulardii
- Sopravvive perfettamente all'acidità dello stomaco (grazie al suo pH ottimale compreso tra 4,5 e 6,5) e alla proteolisi (digestione del cibo) (5).
- Può essere somministrato durante il trattamento antibiotico poiché, data la sua natura fungina, è resistente agli antibiotici.
- La sua temperatura ottimale di 37 °C gli consente di sopravvivere nel corpo umano a differenza della sua variante, Saccharomyces cerevisiae (6).
- Contiene 20 miliardi di CFU (unità utilizzata per stimare il numero di cellule fungine vitali) per dose.
- Non contiene alcun additivo sintetico, che potrebbe alterare la microflora, a differenza della maggior parte degli integratori e dei farmaci contenenti Saccharomyces Boulardii.
Che cos'è un probiotico?
Esistono molte definizioni della parola probiotico. Ecco quella adottata dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) nel 2002, e da allora utilizzata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS): “un probiotico è un microrganismo vivente (chiamato anche batterio o fermento) che, ingerito in quantità sufficiente, fornisce un beneficio sulla salute di chi lo ospita, al di là dei tradizionali effetti nutrizionali”.
Alcuni esempi di integratori alimentari contenenti dei microrganismi viventi:
Come assumere l'integratore Saccharomyces Boulardii?
Si consiglia di assumere 2 capsule prima del pasto del mezzogiorno e 2 capsule prima del pasto serale, in caso di terapia antibiotica, viaggio in un paese tropicale o diarrea acuta. La durata della cura può variare da 5 a 30 giorni, a seconda dei sintomi.
In caso di diarrea, si raccomanda di associare al trattamento con Saccharomyces Boulardii i seguenti accorgimenti:
- Idratarsi frequentemente (almeno 2 litri di acqua al giorno);
- Evitare verdure crude, frutta, verdura a foglia verde, piatti piccanti e cibi surgelati;
- Prediligere carne grigliata e riso.
Quali sono le precauzioni da prendere prima di considerare un trattamento con Saccharomyces Boulardii?
Il trattamento con Saccharomyces Boulardii non è raccomandato per le donne in gravidanza, le persone con immunodeficienza o gravemente malate e coloro che hanno un catetere venoso centrale (basso rischio di fungemia).
Consigli di utilizzo
Assumere due capsule vegetali due volte al giorno, in caso di terapia antibiotica, di viaggio in un paese tropicale o di diarrea acuta.
Conservare a una temperatura tra 2 e 8 °C, in luogo asciutto e lontano dalla luce.
Attenzione: non superare la dose giornaliera consigliata. Questo prodotto è un integratore alimentare che non deve essere usato in sostituzione di una dieta varia ed equilibrata, né di uno stile di vita sano. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Conservare al riparo da luce, calore e umidità. Come per qualsiasi integratore alimentare, consultare il medico prima di assumerlo in caso di gravidanza, allattamento o eventuali problemi di salute.