Akkermansia Muciniphila Postbiotic - Probiotico pastorizzato, alleato delle diete dimagranti
Akkermansia Muciniphila Postbiotic è un integratore alimentare postbiotico che contiene 1 miliardo di cellule pastorizzate per capsula.
Si basa sull’abbondante letteratura scientifica che descrive il batterio come il “probiotico di nuova generazione” ad alto potenziale contro il sovrappeso e la sindrome metabolica. Grazie a un processo di produzione brevettato (fermentazione anaerobica, quindi pastorizzazione) e a un confezionamento in capsule a rilascio ritardato, questo postbiotico si presenta come il miglior integratore diAkkermansia muciniphila sul mercato.
Lo abbiamo classificato nella categoria Dimagrimento e gestione del peso.
Come spiegare i benefici del postbiotico Akkermansia muciniphila?
Nonostante la scoperta tardiva avvenuta nel 2004, Akkermansia muciniphila è uno dei primi batteri a colonizzare il tratto digerente dell’essere umano (1) e uno dei più abbondanti: rappresenta quasi l’1% dei microrganismi del microbiota (2). Ha la particolarità di “nutrirsi” di mucina, una mucoproteina ad azione lubrificante che serve a proteggere la barriera intestinale.
Numerosi studi scientifici hanno evidenziato un legame tra la sua abbondanza nel microbiota e un buono stato di salute nell’essere umano (3). La ricerca continua per comprendere meglio questa relazione, ma i primi risultati suggeriscono che il batterio Akkermansia muciniphila attivi molti recettori della barriera intestinale, il che contribuirebbe al suo rafforzamento e alla sua impermeabilizzazione.
Un beneficio che potrebbe essere sfruttato nella lotta contro la sindrome metabolica, caratterizzata principalmente da un girovita importante (dovuto all’eccesso di grasso addominale), ipertensione e glicemia anomala a digiuno.
Qual è il rapporto tra la sindrome metabolica e il rafforzamento della barriera intestinale?
Il rafforzamento della barriera intestinale permette di ridurre la traslocazione dei lipopolisaccaridi (LPS) dall’intestino nel flusso sanguigno, nonché l’infiammazione associata all’obesità. Ciò provoca, di rimbalzo, la diminuzione dell’infiammazione del tessuto adiposo, la riduzione della resistenza all’insulina e quindi una migliore gestione dello stoccaggio degli zuccheri da parte dell’organismo.
Perché un postbiotico Akkermansia muciniphila invece di un probiotico?
Akkermansia muciniphila è un batterio strettamente anaerobico, ossia muore non appena viene a contatto con l’ossigeno. Inoltre, è molto sensibile ai trattamenti termici indispensabili per il suo incapsulamento.
Questi due parametri fanno sì che al momento la sua somministrazione come probiotico (ossia come organismo vivente) sia particolarmente complessa, se non impossibile su larga scala.
Tuttavia, alcuni studi hanno dimostrato che la somministrazione di batteri Akkermansia muciniphila inattivati mediante pastorizzazione (un trattamento delicato che impedisce la degradazione dei loro costituenti) induce alcuni degli effetti benefici del batterio vivente. Questa operazione non permette di mantenere vivi i batteri, dunque il nostro integratore non è un probiotico, ma un postbiotico: non ha alcuna possibilità di secernere nuove sostanze o addirittura di riprodursi nel tratto digerente, ma i suoi costituenti agiranno comunque.
Nota: gli effetti dei postbiotici cessano generalmente dopo l’interruzione dell’integrazione, ma il tempo di azione corrispondente alla durata dell’integrazione è più che sufficiente per esercitare delle azioni benefiche conseguenti (e misurabili).
Come favorire in modo naturale lo sviluppo di Akkermansia muciniphila?
- Consuma alimenti ricchi di fibre, come fagioli bianchi, lenticchie, psillio, ceci, ecc. Le fibre non digerite servono alla crescita dei batteri benefici del microbiota, di cui fa parte Akkermansia muciniphila.
- Consuma più alimenti ricchi di polifenoli, come mirtilli, mirtilli rossi, olio d’oliva, frutta secca, frutta a guscio, ecc. Gli studi hanno dimostrato che queste molecole organiche caratteristiche del regno vegetale ne favoriscono lo sviluppo (4).
- Metti in tavola i pesci grassi, come sgombro, aringa, sardina o salmone, che contengono grassi polinsaturi di tipo omega-3 che contribuiscono a ridurre l’infiammazione causata dalla sindrome metabolica.
Come assumere quotidianamente l’integratore Akkermansia Muciniphila Postbiotic?
Si consiglia l’assunzione di una capsula al giorno, in combinazione con una riduzione dell’apporto calorico e sotto la supervisione di un professionista sanitario.
Assicurati di conservare l’integratore in frigorifero per evitare qualsiasi rischio di degradazione dei costituenti cellulari, già indeboliti dall’assenza di acqua. Maggiore è la temperatura ambiente, maggiore è il rischio di rottura dei legami dei costituenti, quindi minore sarà l’efficacia dell’integratore.
Il rischio aumenta in modo proporzionale al tempo di esposizione a una temperatura inadeguata: se dimentichi i tuoi postbiotici per una notte a temperatura ambiente, non vi è motivo di preoccuparsi, giacché questo intervallo di tempo non è sufficiente a produrre delle degradazioni che possono pregiudicare i benefici del prodotto.
Quali integratori alimentari assumere contemporaneamente per combattere il sovrappeso?
Puoi assumere altri integratori alimentari dimagranti in combinazione con il nostro postbiotico, idealmente sotto la supervisione di un professionista sanitario:
Inoltre, raccomandiamo di adottare delle abitudini di vita più sane durante tutta l’integrazione: dei cambiamenti significativi (dieta più equilibrata, sonno, attività fisica, riduzione del consumo di sale, ecc.) sono spesso sufficienti per agire sui fattori biologici della sindrome metabolica.